La Fondazione OPERA PIA OLMO Onlus è un Ente sorto nel lontano 1833, con la denominazione COMMISSARIA PIA OLMO, per volontà di un illustre cittadino di Osio Sotto: Angelo Olmo “Voglio che gli avanzi in denaro… che saranno trovati presso di me siano distribuiti ai poveri…”, così si legge nel suo testamento. Il lascito consisteva in un cospicuo patrimonio difficilmente raffrontabile ai valori attuali ma tale da consentire, nei decenni a seguire, di fare interventi essenziali per alleviare la povertà di molte famiglie di Osio. L’Ente ottenne l’autorizzazione ad operare nel 1837, mentre lo Statuto venne approvato con un regio decreto dal re Umberto I nel 1879. L’attività svolta dall’Ente fu talmente apprezzata che lasciti successivi costituirono una integrazione del patrimonio iniziale tale da permettere, nel 1926, la realizzazione di una struttura per il “Ricovero dei poveri vecchi di Osio Sotto”, tale struttura prevedeva 7 Ospiti e venne affidata alla gestione delle Suore di Maria Bambina. Successivi ampliamenti della struttura consentirono di arrivare a 19 Ospiti, nel 1957 e negli anni sessanta, con ulteriori lavori di ampliamento, si raggiunse il numero di 32 Ospiti e dall’anno 2000 dopo onerosi interventi per adeguare la struttura alle disposizioni del Piano Socioassistenziale della Regione Lombardia, i posti sono diventati 60. La Residenza Sanitaria Assistenziale della “Commissarìa Pia Olmo” è stata una IPAB, Istituto Pubblico di Assistenza e Beneficenza, fino al 31 marzo 2004, dal 1 aprile 2004 è una Fondazione di diritto privato senza scopo di lucro denominata “OPERA PIA OLMO Onlus” in esecuzione della Delibera Regionale n° 7/16877 che ha approvato la privatizzazione della Istituzione, ai sensi dell’articolo 3 della Legge Regionale n° 1 del 13 febbraio 2003.